SEGNALAZIONE "OLTRE, TRA TERRA E CIELO" DI KOREN RENZULLO

 

Buondì, oggi vorrei segnalarvi un libro pubblicato da SCARENZ EDITORE, un libro di narrativa generale che però gira attorno a un'incognita che legherà come un filo conduttore i vari personaggi tra loro.


  •         Autore e Titolo  Koren Renzullo “Oltre tra terra e cielo”
  •         Numero di pagine e prezzo: 390 pagine prezzo Euro 15,00
  •        Genere del libro: (no fiction) Narrativa
  •        Sito del libro o dell’autrice: scarenz editore.it  

 

TRAMA 

Oltre… Qui inteso come un limite umano oltre il quale cosa c’è? Sarà l’interrogativo che tormenterà Ethan, matricola all’Università di Ginevra. Dopo un inizio brillante e qualche trasgressione, in una sera di bagordi, finisce in Ospedale. Qui incontra una ’volontaria’, Cinda, una strana ragazza che lo inquieta. Nonostante ciò, durante la permanenza nel nosocomio ha modo di rivederla, di parlarle, di fare ‘amicizia’. In coevo si accorge di aver perso il cellulare dove, tra l’altro, conservava delle foto osé.
Una volta guarito e tornato alla Università si accorge di non essere più il giovane allegro, socievole e un po’ superficiale di prima.
Ora sembra un altro, più riservato e riflessivo.
Quando ritorna all’Ospedale per ritirare lo smathphone che intanto è stato ritrovato, va in cerca della ragazza per salutarla e scopre che la stessa è inferma lì da tre anni, tenuta in vita dai macchinari. Scopre anche che il cellulare è stato trovato fra le sue cose. Ethan non se ne capacita. In quale non luogo né tempo reale si sono incontrati? Sarà l’interrogativo che lo tormenterà e per il quale, suo malgrado, diventerà un ‘volontario’ per meglio capire e starle vicino. 
 


 

 ESTRATTO

Ethan aveva fatto solo pochi passi frettolosi, quando ancora  offeso e irritato, per istinto voltò il capo e la cercò con gli occhi, ma solo per seguire l’idea di dispregio che gli aveva invaso la mente.

   «Innamorato! Ma davvero?» Era certo di vederla impegnata ad allontanarsi nel senso opposto al suo, invece, anche lei si era voltata a guardarlo. Si sorpresero. Ethan si fermò allora perplesso, imbarazzato di essere stato scoperto a scrutarla. Distolse gli occhi e sembrò voler riprendere per la sua strada, ma dopo ancora qualche passo, fatto per inerzia e con lentezza, si fermò incerto. Si voltò di nuovo. Gli sembrò che, come lui, anche la ragazza ci avesse ripensato e volesse andargli incontro. Turbato, con il cuore in tumulto ma deciso, tornò sui suoi passi e si avvicinò a lei che, quasi in contemporanea e con aria battagliera, gli si stava approssimando. Quando, però, furono vicini, fu Ethan a esordire:

   «Non sono innamorato di te. L’infermiera si è sbagliata».

   Lei, sincrona, seguendo i propri pensieri pronunciò: «Scusami se sono stata scortese, non ce l’ho con te».

   «Nemmeno ti conosco» continuò Ethan, proprio mentre lei gli chiedeva spiegazioni:

   «È che non capisco».

   E continuarono, ognuno seguendo i pensieri. Ethan:

   «Lo so che è da superficiale, o peggio, da coglione, ma non so rimanere a lungo nemico,»

    E Lucinda:

    «Perciò mi fa rabbia il tuo comportamento».

  Ancora il giovane:

   «Non so portare rancore».

   «Perciò divento aggressiva. Scusami». Concluse la ragazza.

   Di colpo Ethan realizzò la parola di lei e scioccato chiese:

   «Ti stai scusando?»

   «È quello che ho fatto».

   Il giovane, sconcertato, rimase un attimo in silenzio; poi:

   «Perché allora, dimmi! Perché mi tratti da merda?» e già il suo tono non era più benevolo.

   Lucinda recuperò la sua grinta e di getto argomentò:

   «Mi fa rabbia e, e… mi disorienta vederti crogiolare nel dolore,  non tuo, poi! Che non ti appartiene! Non sarebbe più logico che tu fuggissi da questa situazione, a dir poco, drammatica e te ne stessi lontano?» E nel dirlo gli aveva puntato il dito indice contro, più volte, come se nel rivolgergli l’accusa volesse spingerlo lontano.

   Ethan lo coprì con la mano, delicatamente, per fermare il gesto ma anche per solidarietà. Lei ritirò però la propria non permettendogli, a lungo, il contatto. Il giovane sentì allora di doversi giustificare e si lasciò sfuggire: 

   «Concordo con te su ‘chi me lo fa fare a soffrire per una sconosciuta’ ma, tu non sai. Ci sono dentro, almeno quanto te!» Lei lo guardò scettica; poi, sogghignò e scosse la testa:

  «Vuoi solo renderti interessante».

 

 BIOGRAFIA AUTORE

Koren Renzullo è nata a San Giorgio del Sannio (BN) è stata insegnante di Scuola Media nelle province di Brescia e di Salerno. Ha scritto da sempre i suoi romanzi che ha reso pubblici solo dal 2010

Ama viaggiare. Attualmente vive nel Golfo di Policastro a sud di Salerno.

Con la Casa E. SCARENZ ha pubblicato:

Per la Narrativa:

Camelia, Un misterioso manoscritto, Elisir donna, Un soffio di vento, La libertà bandita, Frammenti di emozioni  e Nel segno dell’Angelica

Per Storia, Cultura e tradizioni:

 

Policastro Bussentino - 2600 anni di storia,

Miti e leggende del Golfo di Policastro.


 



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