Recensione di "Con l'ultimo respiro" di Lorenzo Sartori
Quando Awira entra nella foresta di Liwitz, dove, a causa di un incantesimo, non si alza mai la nebbia, sa esattamente quello che vuole. Sta raggiungendo la Capitale per prendere parte alla prova finale del Gran Torneo indetto da re Yudra, che ha promesso in sposa la figlia Sari al vincitore. E lui quella prova misteriosa, di cui nessuno conosce ancora il contenuto, è determinato a vincerla: per la bellissima principessa, ma soprattutto per ereditare un giorno il Regno e, con esso, un imponente esercito con il quale vendicare la morte di suo padre e di suo fratello, uccisi in battaglia.
Nella foresta incantata, però, Awira fa un incontro destinato a mettere in gioco tutte le sue certezze, perché le cose non sempre sono come sembrano...
Con l'Ultimo Respiro è una favola moderna, oscura, che reinterpreta in note epiche e fantastiche l'antico tema del Torneo, arricchendolo di avventura e passione.
Con l'ultimo respiro è una fiaba classica, con tanto di prove da compiere, foreste incantate, principesse da salvare ed incontri simbolici. Oserei dire che ci sia anche qualche sfumatura di Ciclo Arturiano con un tocco di ironia.
L'elemento che mi ha colpito è la capacità dell'autore di descrivere un intero mondo in poche pagine. Abbiamo informazioni sullo stato politico del regno, sulle sue abitudini, sulle streghe, sul passato del re e del protagonista.
I personaggi sono ben delineati e devo dire che ho apprezzato la figura della strega: una fanciulla coraggiosa, capace di fare il piu estremo dei sacrifici per salvare le persone che ama.
Il tema ecologico è presente nell'intera storia: le streghe incarnano gli spiriti delle foreste (esatto, non sono esseri umani, ma creature sovrannaturali simili alle ninfe) che mettono alla prova l'animo degli uomini attraverso tre desideri. Ma gli esseri umani odiano le streghe e non esitano ad ucciderle per paura o avidità. Un po' come facciamo noi adesso con i beni che la natura ci offre: essa ci mette alla prova, offrendoceli per vedere fino a quanto possiamo spingerci, mentre noi ne abusiamo in tutte le forme per profitto personale, senza pensare alle consequenze.
Unico lato negativo: la storia d'amore l'ho trovata troppo frettolosa, avrei preferito che fosse piu approfondita.
Nonostante ciò, questo libro merita di essere letto: è una fiaba vivace in cui non mancano colpi di scena. Lo stile è scorrevole (io l'ho finito in 2 ore a casa eheheh) Come voto complessivo, gli do un bel 9/10.
Vi do un abbraccio peloso e ci rivediamo al prossimo post. Meow.
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