R.I.G: Radice. Di Liliana Marchesi.


"Una Saga Distopica costruita sulla credenza secondo la quale l’uomo conosce e utilizza solamente una minima parte delle reali capacità del cervello.
Una Saga in cui cuore e mente si scontreranno in uno scenario di disordini, passioni, complotti e atti estremi.
Una storia che sconvolgerà le vostre menti!

Un mondo perfetto in cui non vi è posto per la criminalità.
Un Sistema impeccabile, il Mind, che ha saputo estirpare il marcio dalla società e donare a tutti una vita serena e tranquilla.
Certo, le differenze fra classi sociali ci sono ancora, ma a tutti è stata data l’opportunità di vivere con dignità.
Solo una piaga affligge l’umanità: le numerose ed inspiegabili morti neonatali alle quali nessuno sembra voler dare il giusto peso. Nessuno eccetto Kendall, che si ritroverà suo malgrado coinvolta nell’incredibile verità che si cela dietro a questi decessi.
In una fredda notte di Brooklyn, la vita di Kendall Green verrà sconvolta da un incontro inaspettato che le rivelerà l’esistenza degli Orfani, una fazione segreta che è riuscita a sottrarsi al controllo del Mind e che farà di tutto per far crollare quest’impero di menzogne.

"Ciò che ci rende unici è la libertà di essere noi stessi.
Se ci tolgono questo... è come se ci condannassero a vivere nell'ombra della morte."


Miao, benvenuti ad una nuova puntata distopica!
Con questo primo capitolo della trilogia R.I.G, Liliana Marchesi ha creato un mondo paranoico e disturbante.  Come in ogni società distopica che si rispetti, il Governo controlla la popolazione, sebbene qui il mezzo sia più sottile ed infido. Non abbiamo governi apertamente oppressivi come quelli di Panem, Under o 1984 (Beh, l'ultimo caso è un po' particolare, ma lo ritengo esplicitamente oppressivo per alcune caratteristiche. Ne parlerò magari in una recensione a parte).
Il mezzo con cui il governo controlla la popolazione è semplicemente una promessa di benessere e protezione. La carenza di criminalità ha indotto la popolazione a credere nel Governo, permettendo una placida sottomissione.
Sembra una cosa da poco, ma se ci pensiamo il popolo è felice finché si sente al sicuro, indipendentemente dalle forme politiche dirigenti.
Il Mind fa questo: manipola le persone, facendole sentire felici e protette, ma sembra eliminare anche i loro ricordi, in particolare quelli delle madri. Il perché? Non posso dirvelo. Non vorrei rovinarvi la storia.
Kendall è un personaggio qualunque che un giorno si ritrova coinvolta in eventi inspiegabili che la costringeranno a fuggire dal Mind, per rifugiarsi presso la base segreta degli Orfani.


                                                      (Non questi orfani!!!!)

Lasciamo da parte la tamarraggine e boria di Recchioni, gli Orfani qui sono un gruppo ribelle che offre assistenza alle madri che vogliono partorire senza essere manipolate dal Mind e combatte l'Organizzazione stessa. Vedete, gli Orfani sono persone dotate di poteri telepatici in quanto la loro radice non è stata estirpata. In un certo senso è la radice il vero protagonista della trilogia. Purtroppo è anche il lato negativo del primo capitolo.
                         
                    AVVISO, LA PARTE DELLA RADICE CONTIENE SPOILERS
Ma andiamo con ordine: La radice è un organo che può ampliare le normali funzioni del cervello umano. Insomma, è il mezzo che permette agli umani di raggiungere lo step successivo nell'evoluzione.
Non si capisce bene se la radice sia un simbionte, un parassita o una parte del cervello. Fino alla fine non capiamo mai che cosa effettivamente sia questa radice né tanto meno come faccia ad impiantarsi nel cervello grazie ad un'iniezione. Spero che nel seguito il suo ruolo venga maggiormente approfondito.
                                FINE SPOILERS

Ora passiamo ai personaggi. Kendall è una tizia qualunque che racchiude in sé un segreto. Fin qua direte, nulla di diverso da altre eroine.  Kendall è una ragazza fragile, ma allo stesso tempo coraggiosa, costretta a subire traumi emotivi ed a dubitare della sua  stessa identità. E se fosse stata plasmata? Chi è realmente Kendall?

Trevor è il classico ragazzo tenebroso. Il personaggio è ben definito, sebbene non quanto Kendall. Ha un rapporto teso con il suo fratellastro (mi ricorda qualcuno...), passato al "lato oscuro" del Mind. Prima di dare un giudizio completo, preferirei leggere il libro successivo. Il legame tra i due fratelli mi sembra poco approfondito, soprattutto sul perché il fratello di Trevor li abbia traditi.

Parlando degli altri personaggi, sono ben delineati, ed ho apprezzato la figura di Sfinge, ironicamente figura enigmatica degli Orfani, una donna sfuggente, di cui non si sa con esattezza cosa le passi per la testa. Funge anche da guardiana dei segreti degli Orfani.

In conclusione, R.I.G è stata una piacevole scoperta, sebbene abbia ancora dell'ambiguità per quanto riguarda la famosa radice, Liliana Marchesi è riuscita a creare un distopico claustrofobico, dove dubiteremo dei nostri stessi ricordi.

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                                                            BIOGRAFIA AUTRICE:



Liliana Marchesi è  nata  nel  1983,  è  una  giovane  donna  con  tanti  sogni nel cassetto e una gran voglia di realizzarli.Nella  primavera  della  sua  vita  ha  viaggiato  per  il  mondo  abbracciando diverse  culture,  alla  ricerca  di  un  posto  con  sopra  inciso  il  proprio nome.  Posto  che,  ironia  della  sorte,  ha  trovato  esattamente  nel  luogo dal  quale  era  partita,  e  dove  vive  tutt’ora  con  i  suoi  amori,  il  marito appassionato   di   motori,   il   figlioletto   impavido   amante   della   buona cucina,  e  la  piccola  Asia,  detta  Lady  Fulmine  per  la  velocità  con  la quale è venuta alla luce. Autrice   di   “Harmattan”,   un   Paranormal   Romance   autoconclusivo ambientato  in  una  splendida  quanto  misteriosa  Africa,  della  “Trilogia del   Peccato”,   un’audace   rivisitazione   contemporanea   del   mito   del Peccato  Originale,  di  “Lacrime  di  Cera”,  un  Distopico  autoconclusivo     popolato   da   automi   molto   particolari,   e   della   Saga   R.I.G.   (Radice, Impianto,  Germoglio)    una  Saga  Distopica,  tradotta  sia  in  inglese  che in  spagnolo,  che  trae      ispirazione  dalla  credenza  secondo  la  quale l’uomo  conosce  e  utilizza      solamente  una  minima  parte  delle  reali capacità  del  cervello.  Tutti  romanzi  in  cui  amore,  intrighi,  suspense  e colpi di scena la fanno   da padroni!Attualmente   Liliana   sta   lavorando   a   “E17”,   un   romanzo   Distopico autoconclusivo    claustrofobico    e    dai    ritmi    incalzanti    in    cui    la protagonista  si  ritroverà  a  fare  i  conti  con  il  tema  dell’ibernazione umana.Ma   le   sorprese   non   finiscono,   infatti   Liliana   ha   in   serbo   un   altro romanzo   Distopico   autoconclusivo,   che   sconvolgerà   ogni   leggenda esistente riguardante le sirene.Si   occupa   lei   di   tutto   ciò   che   riguarda   i   romanzi.   Dalla   cover all'editing,  dall'impaginazione  alla  preparazione  dei  file  digitali  per  la vendita    negli    store    online,    dal    montaggio    dei    booktrailer    alla pubblicità,   e   dalla   realizzazione   alla   gestione   del   proprio   sito.   Ma sebbene  tutto  questo  richieda  impegno,  fatica  e  sacrificio,  è  un'attività che la diverte molto.Per   il   resto   continua   a   credere   nel   suo   sogno,   e   a   lottare   per realizzarlo. Perché questa è la sua strada!

 Arrivederci alla prossima puntata coi baffi!




       

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