"Il ritorno dei berserker" di Pietro Ferruzzi

Miao, ciao a tutti, benvenuti a questo nuovo episodio. Oggi parlerò del seguito de "Il sigillo di Aetherea" che recensii qualche mese fa. Vi metto il link, dateci un'occhiata https://elmicioracconta.blogspot.it/2017/10/il-sigillo-di-aetherea-di-pietro.html

"Cosa succede quando gli Dei si intromettono nella vita dei mortali?
Quali sconvolgimenti possono portare nei loro fragili regni e quali aiuti per migliorare le loro esistenze?
La Dea Aetherea sta chiamando a raccolta i suoi vassalli che saranno inviati in lungo e in largo per le terre di Oppas alla ricerca di piccoli tasselli, utili per completare un disegno più grande e salvare le razze dallo sterminio.
Il malvagio Voden invia i suoi berserker per abolire la libertà e stabilire il suo predominio.
Cosa possono fare i mortali contro il volere degli Dei? Quanto le loro libere scelte influenzeranno il risultato nello scontro finale?

«Non puoi sapere tutto, la conoscenza è come un mosaico, fatta da piccole e innumerevoli tessere, ognuno ne porta un po’ con sé, nessuno è in grado di contenerle tutte». 

Azione, scontri, battaglie in campo aperto, magia, emozioni e divertimento vi accompagneranno in questa storia dove la via più semplice non è mai quella giusta e prendere decisioni ponderate sarà cruciale per la salvaguardia del mondo!"

Ordunque, come potete vedere, molte cose sono cambiate. I ragazzini sono cresciuti ed hanno messo su famiglia, ad eccezione di Alison, che ha fatto carriera ecclesiastica.
Puck è lo stesso, purtroppo non vedremo il suo cugino Buck, ma in compenso ci sarà l'amata di Puck: Niat.
Viola e Basil si sono sposati ed hanno avuto due gemelli combina guai, mentre Cameron è divenuto re, ma soffre di una profonda depressione dovuta al rapimento del figlioletto appena nato. Cameron è forse il fratello la cui personalità è stata più analizzata nella storia: a parer mio è perfetto per il ruolo d'eroe, ma come sovrano no. Troppo emotivo. A causa della sua depressione ha tralasciato diversi problemi statali, tra cui la ribellione goblin. Un sovrano, pur essendo in lutto, deve saper dare il massimo per la sicurezza dei propri sudditi in quanto ne è responsabile. Cameron non ha adempito totalmente a ciò, così come ha trascurato gli affetti dei suoi cari. Non è più il Cameron spensierato del romanzo precedente e devo dire che ho apprezzato questo mutamento così come l' impatto psicologico davanti a certe situazioni.
Nel romanzo precedente, Cameron ed i suoi amici e sorelle subiscono un'imboscata dei goblin. Per farla breve, muoiono tutti tranne il figlio del capo che dallo sguardo fa intendere una vendetta contro il futuro re. Cameron, come un paladino legale buono di DeD, lo lascia andare. Diciannove anni dopo, quell'infido maialetto goblin guida una guerriglia contro di lui.
Bravo Cameron, ti crei i problemi da solo. Diciamo che solo chi ha letto il libro precedente poteva sospettare del ruolo dell'ex piccolo maialetto-goblin.

I personaggi sono ben descritti, sebbene a parer mio solo chi abbia letto il sigillo di Aetherea potrà apprezzare i vari cambiamenti. Soprattutto i tre fratelli sono coloro su cui si concentra di più il mutamento caraterriale. Viola... non posso dire nulla senza spoilerare, posso crogiolarmi soltanto in un NOOOO PERCHé????

                                                              (NOO VIOLA NOOO!

Scopriremo anche che fine abbia fatto Bjorn, cosa abbastanza palese, dato che il titolo, con scritture cubitali, ha i BERSERKER, come elemento principale. Bjorn è un altro personaggio che mi ha sorpreso, soprattutto per il suo ruolo da "trickster", se così possiamo dire, nei confronti degli altri berserker

Lo stile di scrittura è migliorato molto dal primo libro, non abbiamo più descrizioni ridondanti, ma scorrevoli. Si vede che l'autore è maturato con questo secondo libro.

Ora passiamo ai lati negativi: primo. La storia d'amore tra L1. L2 (Manteniamo la privacy dei personaggi).Davvero, sembra qualcosa tipo " oh sei bella, oh sei bello, facciamo sesso, ehi mai io non voglio, poi voglio, situazione sessuale ambigua. Ci rivediamo. Ehi sono incinta! Che bello, ma non so il tuo nome! Sposiamoci!". Cioè, L1 non sai manco il nome di colei che hai ingravidato e di cui ti dichiari innamorato? Davvero? Va bene essere cresciuto tra i goblin, ma santa polenta, il serpentello tra le gambe è scattato prima della materia grigia. Poi è un parere personale.

Secondo elemento semi-negativo: questo libro viene presentato come un libri che può essere letto a sé stante. Secondo me non è del tutto vero. Certo, c'è lo spiegone iniziale, ma solo chi ha letto il libro precedente può avere ben chiaro su cosa stia davvero succedendo e soprattutto fare un paragone sui vari mutamenti.

Terzo elemento: male minore, sono certe scene scontante, come  il ritrovamento di Lucas, figlio perduto di Cameron: non vi rovino nulla, ma era abbastanza palese anche per chi non abbia letto il sigillo di Aetherea.

Quarto elemento: l'elfo grigio il cui ruolo è un po' frettoloso.

In conclusione, il ritorno dei Berserk è un libro godibile, ottimo per chi ama il fantasy classico, è nettamente migliore rispetto al precedente, però presenta qualche diffettuccio. Quattro stelle su cinque!
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